Parla per la prima volta il leader di Hezbollah, ma il premier israeliano non ha paura e replica: “La pagheresti cara”.
Parte in difensiva il capo dell’organizzazione libanese Hezbollah, Haasan Nasrallah, che avverte l’Israele su una loro controffensiva in caso di attacco. Il conflitto sulla Striscia di Gaza continua imperterrito e conta sempre più vittime innocenti, ma per adesso il Libano non sembra essere sul punto di attaccare.
Hezbollah: “Guerra palestinese al 100%”
Nel suo primo intervento pubblico, Haasan Nasrallah ha dichiarato: “Dall’8 ottobre la resistenza in Libano è coinvolta in una vera battaglia, diversa da tutte quelle del passato, diversa da quelle in cui è stato coinvolto il Libano, totalmente diversa e differente in termini di strumenti, armi, strategie e anche obiettivi”.
La guerra tra Israele e Hamas è iniziata il 7 ottobre scorso, ma riferendosi al giorno successivo, Hezbollah ha voluto palesemente intendere che quel conflitto non ha a che fare col Libano. Pur condividendo l’attacco a Gaza, per il gruppo alleato di Hamas gli attacchi sono “palestinesi al 100 per cento”.
Solo nel momento in cui l’Israele ha spostato l’artiglieria verso il loro confine, il Libano ha iniziato ad affrontare il Paese intorno alla zona contesa delle fattorie di Shebaa e del monte Don.
Netanyahu: “Non metterci alla prova…”
A preoccupare, al momento, è quindi anche il rischio di un conflitto con il Libano. Tuttavia, fino ad oggi pare che sia Tel Aviv che Hezbollah si siano fermati solo alle minacce su un possibile confronto armato.
Il primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, risponde intanto all’avvertimento di Nasrallah senza timori: “Mi rivolgo ai nostri nemici a nord: non metteteci alla prova, la paghereste cara“. Hezbollah replica subito rispondendo: “Commetterete il vostro peggior errore se doveste lanciare un’offensiva contro il Libano. Cessate di uccidere i civili libanesi perché da ora in poi uccideremo un vostro civile ogni civile nostro ucciso”.
Rivolgendosi agli Stati Uniti poi, il gruppo alleato di Hamas afferma: “Gli americani possono fermare l’aggressione di Israele contro Gaza perché ne sono responsabili, questo è il modo se vogliono evitare una guerra regionale”.
